LIBRI: Il Club dei suicidi

 Interessante opera prima dello scrittore Albert Borris pubblicata dalla casa editrice Giunti. E' la storia di un viaggio un po' particolare. Il viaggio di  aspiranti suicidi verso la loro ineluttabile meta, la Death Valley, passando attraverso le tombe di suicidi famosi.
Un racconto sui problemi adolescenziali e sulla difficoltà di riuscire a rapportarsi agli altri e trovare un posto proprio al mondo in quel periodo particolarmente "infelice" che è l'età di passaggio tra la spensieratezza dell'essere bambino a quella di un'età carica di incognite e di incertezze.Un periodo che in ognuno di noi ha lasciato dei segni e che non tutti sono riusciti a superare senza traumi.Ma non lasciatevi impressionare il tema è trattato senza quella gravità che la trama potrebbe lasciare intendere, anzi strappa più di un sorriso e lo stile è privo di prosopepea e non indulge troppo in facili pietismi. il racconto è narrato in prima persona da uno degli aspiranti suicidi e viene interrotto a tratti dalle mail che gli amici si sono scambiati prima di cominciare il loro ultimo viaggio on the road. Un buon esordio che fa riflettere e sorridere allo stesso tempo e nel quale si possono riconoscere molti di quei momenti di disagio che abbiamo dovuto affrontare nella nostra adolescenza.